Biografia Principe Abate
Sua Beatitudine Pietro II
Biografia del Patriarca
Sua Beatitudine Pietro II, Arcivescovo Metropolita d’Italia, al secolo Monsignor Gianluca de Lucia, nasce a Bordighera il 27 maggio 1978. Diplomato in Ragioneria nel 1997, prosegue i suoi studi in giurisprudenza presso l’Università agli studi di Imperia. Nel 2013 consegue una laurea in teologia, grazie al sostegno del Decanato in Europa della Polish National Catholic Church.
Risiede da anni nel Principato di Monaco, dal 2018 dirige l’associazione di culto, di diritto monegasco, denominata “Polish National Catolich Church à Monaco”, missione dell’omonima chiesa Vetero-Cattolica americana denominata “Polish National Catholic Church”, chiesa in pieno scambio sacramentale con la Chiesa Cattolica Romana per volontà di San Giovanni Paolo II. Tale ente di culto monegasco nel 2019 fonda l’Ordine Monastico di Seborga, ente religioso in comunione con la Chiesa Ortodossa d’Italia, oggi Patriarcato d’Italia e la Chiesa Gallicana Tradizionale di Francia. Per questo motivo il Patriarca mantiene ad oggi la presidenza dell’ente di culto monegasco denominata: “Polish National Catolich Church à Monaco”.
Appassionato di storia e teologia, è rimasto affascinato da Seborga e dall’antico Principato del Sabourg, per cui ha deciso di condurre una ricerca storico-giuridica sulla nascita e l’evoluzione di Seborga e del suo Principato Abbaziale. Nel 2019 ha pubblicato uno studio on-line, consultabile nel sito: https://castrumsepulchri.org
In data 29 Settembre 2019 unitamente a nove religiosi ha contratto i voti della vita terziaria: obbedienza e moderazione. Al seguito della Divina Liturgia, celebrata dal Reverendo Padre Gastone Bernacchi, segretario del Decanato italiano della P.N.C.C. e Vice Presidente dell’ente di culto monegasco, P.N.C.C. a Monaco, il Reverendo Padre, coadiuvato da due religiosi ortodossi, in spirito di dialogo ecumenico come disposto dall’Apostolo Giovanni, ha accolto durante la celebrazione religiosa i voti dei dieci monaci terziari: obbedienza e moderazione. Al termine della cerimonia, Fra Gianluca de Lucia è stato eletto Abate Commendatario del Sabourg , ottenendo l’appellativo di Sua Altezza Reverendissima Monsignor Giovanni Luca, Principe-Abate pro tempore del Sabourg.
I neo-monaci terziari hanno predisposto una regola monastica, ricostituendo de facto l’Abazia del Sabourg al fine di rivendicare ogni diritto dell’antico Principato Abbaziale.
L’Ordine Monastico di Seborga è incardinato nell’ente di culto monegasco P.N.C.C. a Monaco, ma dalla sua costituzione ha assunto una forma teologica ibrida che accoglie tutti i cristiani del mondo, principalmente cattolici ed ortodossi .
In data 1 novembre 2019, l’Abate Commendatario del Sabourg ha avuto il privilegio di ricevere l’ordinazione diaconale, unitamente ad altri due confratelli terziari. In seguito ha ricevuto l’Ordinazione Sacerdotale al fine di perfezionare la sua missione.
In data 28 dicembre 2019 Sua Altezza Reverendissima Monsignor Giovanni Luca de Lucia è stato consacrato ed incoronato Principe-Abate del Sabourg da un alto prelato ortodosso che lo ha incoronato 91° Sovrano, Principe del Sabourg, quale successore dell’ultimo Principe-Abate del Sabourg, Sua Altezza Reverendissima Monsignor Fauste de Ballon .
In tale data è stata votata dai chierici e monaci dell’Abazia del Sabourg la nuova Costituzione che abroga quella adottata dai monaci costituenti in data 1261 e successive modifiche.
In data 13 novembre 2021 Sua Altezza Reverendissima, nel contesto incantevole del Castello di Viglas in Slovacchia, ha riconsacrato l’Ordine del Drago, antico ordine cavalleresco creato dall’Imperatore Sigismondo di Lussemburgo in data 1408. In tale occasione ha consacrato il neo Gran Maestro dell’Ordine, Sua Eccellenza il Barone Daniel von Rechitar, discendente di Elisabetta di Lussemburgo, unitamente ai sui cavalieri ed alle sue dame. Il Gran Maestro in senso di profonda gratitudine lo ha insignito della più alta decorazione e lo ha nominato Sagrestano dell’Ordine.
Il Patriarca ha compiuto gli studi riguardanti l’ortodossia, in particolare dei canoni dei Primi grandi Concili della Chiesa di Cristo, adottando la confessione ortodossa come scelta di vita, nel rispetto dei canoni del Concilio di Nicea, di Efeso, di Calcedonia sino al quarto Concilio di Costantinopoli.
Si precisa che il Principe-Abate riconosce la regolarità del clero uxorato, in particolare dei Vescovi che rispetto alle chiese calcedoniane, siano esse cattoliche o ortodosse, sono composte da monaci con l’obbligo del celibato.
In data 20 febbraio 2022 il Patriarca ha deciso di essere incardinato in altra giurisdizione cristiano ortodossa ed è stato consacrato Vescovo da Sua Eminenza Teodoro, Vescovo di Eraclea e Primate della Chiesa Autonoma Ortodossa Italiana detta della Gallia Cisalpina, diretta emanazione del Patriarcato di Kiev. acquisendo la regolare Successione Apostolica.
In data 25 febbraio 2023 è stato incardinato nella Conferenza Episcopale dei Vescovi Ortodossi della Diaspora Ucraina negli Stati Uniti, diretta emanazione della UAOC e riconosciuto ufficialmente come Principe-Abate Arcivescovo del Sabourg.
In data 20 Gennaio 2023 viene incardinato nel Sinodo della Chiesa Ortodossa in Italia nella stessa data viene eletto Metropolita Sostituto d’Italia della Chiesa. A seguito delle dimissioni dell’Arcivescovo Metropolita d’Italia, in data 16 Agosto 2023 assume ad interim la direzione della Chiesa fino al 14 Agosto 2024 giorno in cui viene eletto Patriarca.